Tra L’Incudine E Il Martello – Di Lev

Perché a molti commentatori dei post di Disclosure News sembra che lo scenario della 5D sia solo per pochi eletti e non per il resto di noi?

Perché si rifiutano di vedere che c’è stata una separazione in due processi equivalenti che si svolgono simultaneamente e non dipendono l’uno dall’altro. Inoltre, l’uno non influissce sui risultati dell’altro perché
provengono in parallelo da forze diverse e da spazi indipendenti.

Uno dei due processi è l’appassimento della vecchia Matrix 3D denso-materica, l’esaurimento e la cessazione attiva di tutti i suoi programmi e degli scenari ancora attivi.

Questo sta causando intense tensioni che sono aumentate bruscamente nel 2022. Crescendo in modo esponenziale, le tensioni stanno distruggendo tutto ciò che non può più essere vissuto: la politica, l’economia, l’istruzione, la cultura, l’ordine sociale, la proprietà delle risorse naturali e delle fonti energetiche, la scelta dei nostri valori e dei percorsi di ulteriore sviluppo.

Nel prossimo futuro si intensificherà e tutti noi dovremo viverlo.

L’altro processo che procede in parallelo è il lavoro della nuova Matrix 5D, la sua manifestazione più tangibile sulla scena mondiale e nella vita di ciascuno di noi.

Prima, su questo pianeta eravamo soli e solo nella densità tridimensionale. Stavamo bollendo nel nostro stesso brodo in basse frequenze pesanti, con i nostri programmi di controllo, soppressione e illegalità. Tutte le altre multi-dimensionalità erano dietro il velo, in qualche parte lontana di un Cosmo invisibile. E noi ignoravamo le leggi dell’Universo.

Ora la situazione è radicalmente cambiata al livello superiore. Proprio in questo momento, sulla Terra c’è la manifestazione visibile e attiva del “vicino di casa”: la 5D altamente sviluppata.

Il “vicino” non è venuto da solo. Davanti c’è il compromesso servizio di paracolpi della quarta densità. Dietro, ci sono gli spazi della sesta e della settima dimensione. Tutte marciano con i loro mondi e le loro leggi.

La Terra è già stata messa in modalità multi-dimensionale e multi-livello. Con abitanti, natura e clima diversi e con amichevole cooperazione reciproca. Il nostro millenario isolamento è finito per sempre.

E noi dovremo adattarci a questo processo in modo sincrono. L’intero programma della vita sulla Terra sta cambiando completamente. Le energie, la tettonica, il clima, il mondo minerale, vegetale e animale, i nostri Corpi Sottili e il corpo fisico – DNA e RNA – cellule, composizione del sangue, della linfa, delle ossa, si stanno trasformando.

La ricostruzione di tutti gli esseri viventi sta avvenendo in modo naturale, alimentata dai nuovi flussi quantici ad alta frequenza sul pianeta. La Terra li assorbe intensamente, li accumula e li irradia verso l’esterno.

Tutti noi siamo tra il martello e l’incudine. Dall’alto, dal Cosmo (martello) arriva la Luce Cristallina liquida. Dal basso, la Terra (incudine) non resta indietro. Irradia contro-energie, vibrando alle super-vibrazioni inedite della quarta e quinta dimensione.

Ci troviamo tra due forze contrarie che interagiscono tra loro ma con una differenza importante.

È come se fossimo in una pentola a vapore. Dal basso siamo stati riscaldati, portati a ebollizione, divisi in elementi costitutivi ma il coperchio non è stato rimosso. Non ci è stato permesso di cambiare la nostra densità, da liquida a gassosa o al plasma. Non ci è stato permesso di lasciare la pentola, costringendoci a tornare al campo di concentramento 3D più e più volte.

Ora la situazione è diversa. La Legge del Libero Arbitrio e della Libertà di Scelta ha iniziato a funzionare completamente. Contemporaneamente all’aumento delle vibrazioni (temperatura dell’acqua nella pentola) il coperchio ha iniziato ad essere sollevato. O meglio, lo solleviamo noi stessi, ora possiamo farlo.

Le linee temporali vengono separate in 16 vettori. Si stanno aprendo nuovi Portali per la percezione. Ognuno di noi con le proprie frequenze prepara gli eventi, l’ambiente della propria sopravvivenza e la possibilità di svilupparsi ulteriormente.

Quando le nostre vibrazioni raggiungeranno il punto di svolta e inizieranno a irradiare frequenze più elevate, in quello stesso momento la Matrix 5D attiverà il nostro Corpo di Luce.

Questa è la chiave per la distruzione istantanea di tutti i programmi tridimensionali rimasti e per la Transizione nello spazio alle frequenze più elevate della quarta e quinta dimensione. In un istante, cambierà il nostro percorso futuro.

Ecco perché negli ultimi mesi molti hanno iniziato a formare le strutture di Luce in modo così attivo: si sta formando il Corpo Cristallino intorno al corpo. La Luce si sta preparando per la manifestazione.

I Co-Creatori e i Gerarchi Superiori della Luce ci stanno preparando rapidamente per il passaggio alla quarta dimensione.

Ogni realtà seleziona i candidati in base alla consonanza con le sue frequenze. La Transizione, iniziata nel 2021, continua nel 2022 non in massa ma in gruppi e individualmente, secondo la disponibilità di ciascuno di noi.

Ora la situazione sulla Terra è passata allo stato di emergenza e richiede grande attenzione e intervento. A settembre 2022 gli eventi accelereranno verso il Lato della Luce. La situazione è storica, uno spartiacque.

E cosa succederà a coloro che non vogliono innalzare la propria vibrazione?

Purtroppo nessuno potrà rimanere nel vecchio mondo 3D. Anche se tratteniamo per qualche tempo l’energia densa (pensieri ed emozioni) della terza dimensione non sarà più possibile esistere sulle vecchie frequenze.

Per sopravvivere, dovremo adattarci alle vibrazioni più elevate e alle sfide evolutive. La vita cambierà completamente. Non si potrà tornare indietro. Ciò che deve andare via farà un fiasco totale a tutti i livelli.

Come possiamo cambiare? Per cominciare, è importante osservare la nostra conversazione con noi stessi. Ogni volta che parliamo di una ferita o di un trauma non guarito, lo riattiviamo nei nostri corpi emotivo, Spirituale e fisico.

Quando parliamo o pensiamo ad un vecchio problema, lo percepiamo come se stesse accadendo proprio ora. Poiché la nostra mente subconscia non conosce la differenza tra una esperienza attuale e un ricordo del passato, a tutti gli effetti il trauma o l’esperienza negativa si verifica ORA.

Quando riattiviamo vecchi ricordi dolorosi, i nostri pensieri, le nostre parole e le nostre emozioni creano una energia karmica negativa che inconsapevolmente proiettiamo nel nostro futuro.

Questa energia karmica si manifesta in altre esperienze dolorose simili alla situazione originale. In altre parole, quando i problemi si presentano senza essere risolti, si forma una gabbia o schema karmico.

Ogni volta che questo schema karmico si materializza in situazioni della vita reale, sperimentiamo nuovamente la ferita originale e il dolore attuale allo stesso tempo. Quando questo accade è una grande opportunità per guarire la ferita passata curando la ferita attuale.

Purtroppo, quando il problema si riattiva, invece di usarlo come opportunità di guarigione, reagiamo premendo le ferite con alcol, cibo, farmaci, Internet, televisione e una lunga lista di altre distrazioni.

I problemi non risolti vengono immagazzinati nel nostro corpo finché non li lasciamo andare. Il corpo funge da deposito per le ferite emotive. Ma questo richiede un pedaggio, soprattutto quando i problemi si sono accumulati per un lungo periodo di tempo.

L’accumulo di ferite nel nostro corpo lo indebolisce e provoca malattie, depressione, stanchezza, stress e aumento di peso. Ma il nostro corpo è pronto a rilasciare i problemi nel momento in cui noi siamo pronti.

Quando un problema non trattato si riattiva non è necessario sopprimerlo.

È meglio prendersi il tempo necessario per guarirlo definitivamente. Questo significa sentire le nostre emozioni e permettere al problema di passare alla guarigione.

Una volta che ci permettiamo di vivere appieno queste emozioni senza opporre resistenza, sapremo dalla natura qual’è il percorso di guarigione più adatto a noi.

Le ferite devono essere curate. Non siamo destinati a sprecare la nostra vita giocherellando con problemi e ferite del passato. I problemi non risolti ci appesantiscono, ci bloccano nello stress e ci impediscono di creare consapevolmente. Solo i nostri problemi personali ci impediscono di realizzare il nostro massimo potenziale. Il fatto di aggrapparci ai problemi ci limita e limita la nostra capacità di raggiungere la vetta.

A causa dei cambiamenti che si stanno verificando, causati delle energie ad alta frequenza che stanno arrivando sul pianeta, non è mai stato così facile lasciare andare i vecchi problemi. Ora stanno emergendo in superficie per risolverli.

Ecco perché molti di noi affrontano problemi familiari. Le ferite vogliono guarire e i problemi vogliono essere eliminati ma siamo noi ad avere l’ultima parola. Nulla di tutto questo può accadere se non siamo pronti e disponibili. L’Universo ci ascolta attentamente e aspetta pazientemente.

Per concludere il viaggio, ecco una piccola parabola.

– Maestro, – chiese un giorno il discepolo – perché ci sono difficoltà che ci impediscono di raggiungere la meta, ci fanno deviare dalla strada scelta e cercano di farci ammettere la nostra debolezza?

– Ciò che tu chiami difficoltà – rispose il Maestro – in realtà fa parte della tua meta. Smetti di lottare con esse. Pensaci e tienine conto quando sceglie il tuo cammino.

Immagina di scagliare una freccia. Il bersaglio è lontano e non lo vedi perché sul terreno è scesa una fitta nebbia mattutina. Combatti la nebbia? No, aspetti che il vento soffi e che la nebbia si diradi.

Ora il bersaglio è visibile ma il vento devia il volo della tua freccia. Lotti contro il vento? No, determini semplicemente la sua direzione e ti regoli tirando con un’angolazione leggermente diversa.

Il tuo arco è pesante e duro, non hai la forza di tirare la corda. Lotti con l’arco? No, alleni i tuoi muscoli, tirando ogni volta più forte.

– Ma ci sono persone che tirano con un arco leggero e flessibile in una giornata limpida e senza vento – disse con rabbia il discepolo. – Perché solo il mio tiro incontra così tanti ostacoli sul suo cammino? È l’Universo che si oppone al mio avanzamento?

– Non guardare mai gli altri – sorrise il Maestro – Ognuno sceglie il suo arco, il suo bersaglio e il suo momento per il tiro. Per alcuni l’obiettivo è colpire con precisione, per altri è l’opportunità di imparare a tirare.

Il Maestro abbassò la voce e si chinò verso il suo discepolo:

– E voglio anche rivelarti un terribile segreto, ragazzo mio. L’Universo non si preoccupa di te. Non resiste a nulla e non aiuta nessuno. La nebbia non scende sul terreno per ostacolare il tuo tiro, il vento non inizia a soffiare per allontanare la tua freccia e l’arco duro non è fatto dall’arciere per farti capire la tua debolezza.

Tutto questo esiste da solo, indipendentemente dal tuo desiderio. Sei tu che hai deciso di poter colpire con precisione il bersaglio in queste condizioni. Quindi, o smetti di lamentarti delle difficoltà e inizi a tirare oppure domi il tuo orgoglio e scegli un bersaglio più facile. Un bersaglio a cui puoi sparare a bruciapelo.

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