Segni – Lev

Grazie a milioni di fili emotivi e mentali, la Matrix 3D ci tiene tenacemente al guinzaglio del suo Sistema, programmando continuamente i nostri pensieri, sentimenti e azioni. Man mano che si smantella, la presa morente si indebolisce ma rimane abbastanza forte e continua a influenzare le nostre decisioni e il nostro comportamento.

Eventi spiacevoli e persino tragici nella nostra vita sono spesso il risultato del fatto che ignoriamo i numerosi segnali e avvertimenti che il nostro Sé Superiore e i nostri Custodi ci danno costantemente dal Piano Sottile, per essere consapevoli di ciò che sta accadendo. Ma non reagiamo, sinceramente e profondamente convinti che solo noi e non la Matrix, siamo i sovrani in ogni nostra scelta e azione.

Per sfida e testardaggine non ci fermiamo davanti a nulla per spingere la realtà sotto i nostri desideri e le nostre voglie, trascinando gli altri in uno schema sconsiderato per il quale devono poi anche pagare il conto. Un esempio di questo tipo è dato da una donna d’affari. Le sue parole in prima persona, riguardano una storia molto tipica di cui esistono molte varianti.

“Non molto tempo fa ho perso una grossa somma di denaro. Avendo deciso di costruire una casa in campagna ho venduto un appartamento in città, ho trovato dei costruttori che mi hanno ingannato di quasi la metà del costo del progetto. In linea di principio ho capito perché era successo ma è rimasto un retrogusto sgradevole perché è stata una grossa perdita per me. E ho capito che per quello che era successo c’era un’altra ragione più profonda.

Riceviamo sempre suggerimenti dall’alto. Io ne ero a conoscenza e li ho seguiti. Ma per il mio socio anziano non era la verità. Imprenditore incallito, la cui attività si è sviluppata negli anni 2000, voleva acquistare un altro impianto. E questo desiderio ha preso forma: voglio e basta, come un bambino ossessionato da un giocattolo che non ha. L’Universo gli ha dato molti segnali che non era necessario farlo: i prestiti non sono stati concessi, non c’era un impianto adatto ma il prurito non passava. Vedendo tale zelo, le Potenze Superiori hanno deciso di dargli una lezione…

I banchieri hanno fatto un po’ di fatica ma hanno trovato una via d’uscita su come erogare il prestito. Poi è stato trovato un impianto appetibile ma con grossi problemi tra i proprietari. Le trattative sono state molto difficili ma le divergenze tra i proprietari sono state superate. Abbiamo iniziato a trovare un accordo e io ho dovuto partecipare a questa parte. Poiché mi fidavo dei segnali, mi era assolutamente chiaro che non c’era bisogno di accendere un mutuo e comperare uno impianto che sarebbe stato altrettanto difficile da montare e far lavorare man mano che l’accordo andava avanti.

Ma d’altra parte, da buon manager dovevo farlo a tutti i costi perché questo era il compito del mio socio anziano. E naturalmente volevo che un giocattolo così allettante fosse nelle sue mani. E ho fatto tutto coscienziosamente secondo il principio “fai del tuo meglio e lascia che il destino faccia il resto”.

In quel periodo stavo attivamente padroneggiando la cosmo-energetica, imparando anche a gestire gli eventi. Periodicamente, nei momenti più critici dell’acquisto ho applicato le competenze acquisite. Da un lato, per curiosità ero interessata a vedere se funzionava davvero. Dall’altro, per portare l’affare a buon fine e dimostrare quanto io sia un manager affidabile ed efficace. In altre parole, sono stato coinvolta in prima persona nel processo e non solo nel suo svolgimento, e in più avevo deciso di solleticare il mio ego e le mie ambizioni professionali.

L’ora della resa dei conti arrivò presto. L’impianto ha funzionato solo per un anno, ma non ha mai raggiunto il punto di pareggio, ha sottratto fondi ad altre linee di business, distruggendole. Di conseguenza crisi, fallimento, causa penale per mancato pagamento degli stipendi, del mutuo e del suo mantenimento in essere. Il mio socio, ormai ex visto che ho dovuto separarmi da lui, sta ancora uscendo
da quella situazione, avendo perso quasi tutta l’attività e subito ingenti perdite.

Nella mia storia con la casa, la truffa dei costruttori è stata il mio payback per aver interferito con i segnali che il mio ex partner ignorava. Durante il trasferimento dell’importo principale come anticipo ai costruttori, sentivo che non avrebbero mantenuto le loro promesse ma ho comunque consegnato il denaro (per me è ancora oggi inspiegabile).

Non mi è caduto nulla dal cielo. Ho guadagnato un appartamento e ho perso quasi la metà del suo valore. Ma la cosa che mi ha colpito di più è che la mia perdita di denaro è stata nella proporzione ESATTA (al centesimo) di quella del mio ex partner. Naturalmente, in termini assoluti gli importi non sono paragonabili poiché lui ha perso molto di più. Cioè, ho accantonato parte del suo karma. È così che ognuno di noi paga per la sua testardaggine e per gli avvertimenti dall’alto, soprattutto perché sentiamo e vediamo ciò che non si può assolutamente fare”.

Il denaro è energia. La tinteggiamo con tutti i colori, dalla stupidità, all’avidità, alla malvagità, al crimine, all’invidia, al risentimento, alla creazione, alla libertà e all’istruzione. Mettiamo l’energia in una forma e quella forma è ciò che riempie la nostra Anima o il nostro Ego. Avendo visto la nostra vera essenza ed essendoci resi conto di essere eterni, il nostro compito come persone è quello di trovare il luogo e la sfaccettatura in cui siamo reali, capaci di condurre l’energia della Sorgente, connessi con i bisogni degli altri. Il compito dell’individuo (Ego, mente) è quello di passare dal proprio interesse al servizio degli altri, alla cooperazione, al trovare un modo per portare la propria Scintilla alle altre Anime che cercano la Luce e l’energia dell’Uno. La cosa più difficile è distinguere i Suoi segni dalla guida della Matrix 3D che continua a controllarci magistralmente, sottilmente e invisibilmente in ogni nostra scelta.

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