Nuova Matrix Parte 6 – Da 3D A 4D E 5D- Lev

Domande

LEV

L’interesse e la cortese attenzione dei lettori di DNI per le parti 5-1 e 5-2 hanno contribuito a correggere alcuni fastidiosi errori di battitura nella numerazione degli elementi nel post precedente. Questo è stato un buon incentivo per continuare l’argomento della nuova Matrix della Terra.

Come DNI ha raccontato in precedenza, esistono molti scenari della nascita e dello sviluppo dei pianeti e delle loro civiltà nel Grande Cosmo. Alcuni Assoluti appartenenti alla Gerarchia Suprema, dispiegano i loro corpi di manifestazione dalle dimensioni più elevate fino al piano fisico. In altri casi, i pianeti nascono da zero con l’aiuto della Noosfera creata a questo scopo (vedi La Nostra Noosfera, DNI del 9 gennaio 2023) per poi evolversi nelle 100 dimensioni successive.

Per molte ragioni raccontate da Disclosure News, la Monade della nostra Terra può mettere in moto i suoi corpi di manifestazione SOLO fino alla 5D poiché il pianeta tridimensionale è stato creato dai Grigi e poi occupato dagli Oscuri. Affinché le persone con la Scintilla nella loro Anima potessero sopravvivere e svilupparsi, Gaia ha dovuto sacrificare metà dei Suoi aspetti e spiritualizzare questo corpo cosmico, inizialmente privo di vita. Così sono apparse le cinque Razze e ora sta nascendo la Sesta che si evolverà insieme al pianeta.

In un unico Multiverso, le nove “copie” sottili della Terra hanno la loro storia. Alcune sono abitate da tempo da civiltà altamente sviluppate, altre (la 4D, 5D e 6D) non sono ancora popolate e per molti di noi saranno le prossime case. La Terra 3D ha un proprio scenario di aggiornamento che non ha analoghi nell’Universo Locale. Il suo obiettivo è elevare il pianeta alla 5D e trasferire coloro che sono pronti a farlo in quella dimensione durante la loro vita. Poi continueranno ad evolvere in corpi energetici, come hanno fatto molte altre civiltà insieme ai loro pianeti. Come avviene questo?

Nel nostro Universo (uno dei sette che formano il Grande Cosmo), il processo consiste in dieci fasi, dalla 1D alla 100D. Ognuna di esse copre dieci dimensioni che si dispiegano nello spazio rigorosamente in ordine, una dopo l’altra. Più o meno come gli elementi della 1D-7D sulla Terra (vedi parti 5-1 e 5-2). Nell’ultimo stadio, la densità finale accumula nel plasma il meglio di ciò che è stato creato prima, lo comprime in singolarità e sotto forma di fascio, lo invia nella dimensione successiva per iniziare il successivo grande cerchio.

E così si ripete per dieci volte. E sempre nella densità successiva, per prima cosa viene creato un nuovo prototipo temporaneo con l’energia del plasma che ha superato tutti i morphing precedenti, in cui viene caricato il software dello sviluppo iniziale. Poi, il prototipo entra nei blocchi con i suoi programmi di trasformazione. Si formano i campi di forza dove questi programmi iniziano a funzionare. Nel corso di questo processo, il prototipo viene nuovamente diviso e una parte viene inviata ai mondi portatori di vita in diverse densità mentre un’altra viene utilizzata per la costruzione della Matrix del nuovo pianeta.

La 10D serve come canale di transizione per il quale la nona densità è il mondo di raccolta. Il suo spazio accumula le energie del plasma per la nuova dimensione, con l’aiuto della rotazione del Tempo. Ma prima di confluire nella successiva 11a dimensione, passano attraverso una elaborazione molto sofisticata nella zona di confine.

In essa, le energie del plasma accumulate nella 10D entrano prima nel canale di trasporto, all’interno del quale vengono trasformate e poi trasferite in un segmento speciale dove il software di rotazione del Tempo viene caricato in esse e le dirige verso il settore successivo. Qui le energie del plasma vengono compattate in una sostanza Sottile. Una parte di essa ritorna ad altri pianeti portatori di vita. L’altra parte, sarà utilizzata più tardi per la costruzione della Matrix 11D.

Il tutto ha inizio nel settore successivo della zona di confine. L’energia viene nuovamente suddivisa, accumulata e trasferita ciclicamente al canale che condensa il nucleo di plasma. Un software speciale lo satura di Luce Radiante e lo traduce in un cristallo interdimensionale che stringe l’intero flusso e lo indirizza alla pulsar che lo “distilla” nuovamente.

Avendo raggiunto le proprietà necessarie, il plasma passa alla unità successiva, dove si condensa nuovamente ed entra nella rete di distribuzione. In questa fase, una nana bianca viene introdotta nel processo. Essa crea uno spazio speciale e costrittivo che produce la successiva rotazione del Tempo per spostare ulteriormente il plasma nella zona di stoccaggio. A questa è collegata un’altra rete di distribuzione, attraverso la quale una parte del flusso viene trasmessa ai pianeti nelle dimensioni superiori mentre la parte principale va alla edificazione della nuova Matrix.

Così, nella 11D tutte le sostanze più preziose e promettenti accumulate nelle dieci densità precedenti vengono “spremute” dal plasma del pianeta. Vengono attivati i nuovi programmi per il suo sviluppo. Quali?

Un software chiude il canale attraverso il quale il plasma sotto forma di particelle è entrato dalla 10D alla undicesima dimensione a cui è collegato da un cordone energetico “ombelicale”. Un altro programma “taglia” questo cordone e dalle particelle inizia a creare il nuovo plasma. Il terzo ne forma i coaguli. Il quarto allarga lo spazio per loro. Il quinto costruisce la nuova Matrix. Il sesto attiva lo scenario per il nuovo plasma. Il settimo carica il software evolutivo della Intelligenza nella Matrix. L’ottavo costruisce l’unità di guida. Il nono forma il campo per aggiornare la Matrix, il suo spazio e il pianeta in essa contenuto. Il decimo crea i campi che possono dividere il plasma del pianeta per spostarlo nella successiva dodicesima dimensione, a dun nuovo livello di sviluppo. L’undicesimo software esegue questa azione.

Gli abitanti dei pianeti in trasformazione, con i loro corpi energetici e di plasma passano attraverso tutti questi cambiamenti sulla via della 100D. E lo fanno insieme all’Assoluto che si evolve anch’esso sulla via della Sorgente. E questo potrebbe essere il nostro scenario di evoluzione.

Il 21 maggio alle ore 13:05 CET, i Co-Creatori hanno trasmesso le seguenti informazioni attraverso il Canale Unico Gerarchico. Non abbiate fretta e non accelerate le scadenze. Tutti i cambiamenti avverranno a tempo debito. Sul Piano Sottile continua un intenso lavoro che coinvolge molti Logos, Aspetti Superiori dei Gerarchi Supremi del Pleroma, la gestione esterna della Terra, i Guerrieri della Luce e gli Operatori di Luce.

Essi interagiscono in modo coerente e mirato ma devono bilanciare attentamente i loro sforzi a causa dello stato e della situazione attuale del pianeta. Cambiano ogni minuto, prima in senso positivo, poi in senso negativo, il che costringe a controllare attentamente ogni passo, ad adattare tattiche e strategie dall’Alfa all’Omega.

È necessario controllare con precisione tutto il possibile, prendere in considerazione letteralmente i più piccoli fattori del continuum spazio-temporale, persino le sorprese, la loro scala e profondità. Può essere difficile da credere ma sono tutti programmati per identificare le cellule dormienti e i semi infetti da marciume. È a questo scopo che vengono lanciati i remake degli eventi e attraverso una nuova percezione si creano le circostanze attraverso le quali, anche in passato, la Terra è passata più di una volta. È così che le energie negative vengono identificate per essere annientate senza che il marciume e l’infezione penetrino nella nuova Matrix della Terra.

Appellarsi alle Forze Superiori della Luce perché non facciano questo o quello è scorretto e ingenuo. Non potete vedere l’intero quadro, tutte le linee temporali, gli spazi, le dimensioni e le circostanze dell’Universo locale.

Siate pazienti e prudenti. La Terra è sotto l’Alto Patronato. Riveliamo il peggio e il meglio, ciò che porteremo con noi e ciò di cui ci libereremo. Come in ogni trasformazione, inevitabilmente emergono delle difficoltà. Sulla Terra sono create dalla diversità dei suoi abitanti. Guardatevi intorno quante persone ignoranti, folli, inadeguate e semplicemente dispettose ci sono. E dobbiamo tenere conto di tutte le energie, collettive e planetarie.

Spezzare una moltitudine di fili profondamente intrecciati farà ancora più male. Le conseguenze colpiranno come un boomerang e nessuno potrà evitarle. Tutti sono collegati da incarnazioni, parentele e molti altri legami radicati. Toccate una corda e ci sarà una risonanza a cui tutti dovranno rispondere. L’energia vi raggiungerà, se ne avete una particella.

Perciò, insieme a tutti, stiamo cercando di guarire l’INTERA Terra e TUTTI i suoi abitanti. Setacciare il non curabile e raccoglierlo in una delle sfere preparate sul Piano Sottile, dove il Male può essere trasmutato ed evolvere verso il Bene. Lì è stata creata l’atmosfera energetica necessaria a questo scopo.

Il reattore anti-karmico, e non è solo sulla Terra, raccoglie le energie secondo le loro frequenze nelle diverse densità, piani e linee temporali del pianeta.

Riuscite a immaginare il volume di questo lavoro? Certamente no. Quindi non giudicate ciò che possiamo o non possiamo fare specificamente sulla Terra. È solo una piccola parte di ciò che accade nel Sistema Solare, nelle Galassie e nell’intero Universo Locale, che influisce anche sulle possibilità e sulle circostanze e sui rapporti di causa-effetto.

E alla fine, le notizie dell’ultima ora. Il 25 maggio alle 10:56 CET, dal Pleroma, la Terra 14D è entrata nel nostro pianeta tridimensionale e ha creato la sua nuova Matrix. Seguiranno i dettagli.

(Continua)

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