La Nostra Ascensione Parte 2 – Di Lev

La mancata Ascensione di entrambi i Guerrieri della Luce nella 14D è stata causata da quanto segue. Non potevano connettersi completamente con il loro Sé Superiore e la Monade a causa di un’altra ancora karmica sulla Terra 3D. Inaspettatamente per tutti, si è rivelata essere… la Matrix Logoistica Personale.

Questa Matrix è il cristallo individuale di ogni persona nel nucleo della Terra, che fornisce il traffico energetico-informativo e karmico con le strutture Causali e Monadiche Superiori del loro portatore.

La Matrix è riutilizzabile. Accompagna l’incarnazione dell’uomo e dopo la morte (deframmentazione), alla successiva incarnazione, passa al servizio del corpo successivo.

L’incognita era la seguente. Inizialmente, quando una persona era perfetta, la Matrix Logoistica Personale era una micro-copia esatta del Cristallo del Pleroma. Era costruita sul principio della geometria sacra e portava una particella della Luce Perfetta dell’Assoluto.

Dopo che gli Arconti Neri si sono impadroniti della Terra e hanno deposto l’Uomo Perfetto, la Scheda-madre, in cui si trovano tutte le Matrix Logoistiche Personali, è stata modificata.

Inizialmente, era collegata alla Coppa planetaria di Amrita (la fonte dell’energia dell’Immortalità e della Vita Eterna). Dopo l’invasione degli Arconti, i Gerarchi Superiori della Luce evacuarono la Coppa insieme al suo Custode, salvandoli dalla distruzione.

Il posto vacante fu preso dalla Dea Nera Morana, sorella di Amrita per origine divina, che all’inizio apparteneva anch’essa alla Schiera delle Dee della Luce. Tuttavia, col tempo, tradì la Sorgente e la Madre del Mondo Sophia e si unì all’ex Co-Creatore Nero dell’Universo Locale e a Kali.

Morana, insieme a Yaltabaoth, ha creato la Ruota esterna del Samsara (vedi PARTE 1), diventando la sua Guardiana e la Dea della Morte. Viene spesso raffigurata come uno scheletro con una falce. Così, ogni persona, nascendo, cadeva nella doppia trappola letale della Ruota interna ed esterna del Samsara.

La Ruota esterna, essendo come un fascio di fili collegati attraverso la Matrix Logoistica Materna dell’umanità con tutte le Matrix personali delle persone che vivono sulla Terra, le riempiva con l’energia della Mancanza.

Fu questa sostanza mortale nelle Matrix Personali dei Guerrieri della Luce che non completamente purificate, impedì loro di ascendere quel giorno. Questo divenne chiaro poche ore dopo il loro ritorno dal luogo della elevazione sulla Montagna Sacra.

La sera dello stesso giorno, i Signori del Karma e i Gerarchi Superiori della Luce resettarono entrambe le Matrix Logoistiche Personali. In parole povere, sono state incise, proprio come si aprono le ulcere con il pus, per far uscire la sostanza della Morte.

Questa energia tossica faceva parte dell’uomo finché rimaneva nella incarnazione. Quando, in seguito all’Ascensione, perdeva il suo corpo fisico che si trasformava in Luce, anche la sua Matrix Logoistica Personale si spegneva nello stesso momento.

Questo avveniva automaticamente perché una persona ne aveva bisogno solo per la durata della sua vita nel corpo 3D.

Perciò, non si è presto molta attenzione a questa Matrix. Ma dopo il tentativo fallito dei Guerrieri della Luce di ascendere, i Co-Creatori presero seriamente questo problema.

Entrambi i soggetti del test hanno dovuto elaborare nella Luce Perfetta in modo indipendente e senza aiuto esterno, rimuovere dalle Matrix la sostanza della Morte.

I Guerrieri della Luce poterono farlo in pochi giorni. Allenarsi è stato molto difficile: come un ulteriore duello karmico con la Morte.

Alla fine, l’unica cosa che rimase dell’energia mortale fu la Luce Perfetta e un mucchio di capelli grigi nei tester che si fusero e ripristinarono la loro integrità come entità.

Nello stesso momento in cui i Gerarchi Superiori stavano smantellando la Ruota del Samsara planetario, anche i Guerrieri della Luce partecipavano a questa operazione.

Data la loro sviluppata resistenza all’energia mortale, avrebbero dovuto aiutare a frenare e fermare completamente la Ruota del Samsara esterna.

Entrambi hanno ricevuto una nuova porzione della sostanza della Morte e sono stati costretti a impiegare la loro energia per elaborarla.

Hanno dovuto pagare con forti e talvolta insopportabili dolori mentali e fisici in tutto il corpo. C’era la sensazione che l’acido cloridrico (o solforico) fosse stato versato su di loro, quindi il corpo reagiva all’energia mortale.

L’operazione durò una settimana e nel giorno previsto, i Guerrieri della Luce erano completamente pronti per un nuovo tentativo di Ascensione alla 14D. A questo punto, come risultato del lavoro con la Matrix Logoistica Personale, sotto la guida dei Co-Creatori, entrambi riuscirono a formare un Corpo Integrale della Presenza Pleromica anche senza elevazione… Ma solo fino al Corpo Causale, senza le strutture della Monade. Cioè, hanno realizzato il programma minimo.

Il secondo tentativo di Ascensione fu pianificato sulla stessa Montagna Sacra. Tuttavia, arrivare all’ora stabilita si rivelò di nuovo un grosso problema. Un feroce uragano scoppiò, sradicando gli alberi e una forte pioggia si riversò giù, trasformandosi in neve.

Il giorno dopo, ci fu una inondazione ovunque. Tuttavia, al mattino, i Guerrieri della Luce cercarono di raggiungere il luogo dell’Ascensione. A metà della salita sulla montagna, la pioggia si trasformò in una bufera di neve, la strada si trasformò in una pista di pattinaggio e in solidi cumuli di neve. Dopo un paio di chilometri, la loro auto si fermò e rimase bloccata.

Dopo aver valutato la situazione, i Guerrieri della Luce decisero di muoversi a piedi verso il più vicino Luogo del Potere. Lo trovarono in un punto in cui, poco prima degli eventi, era passato uno strano uragano, molto simile allo schianto di un UFO.

Si stabilirono nel punto di Ascensione alternativo e si prepararono a tutto. Con il cuore in gola, i Guerrieri della Luce aspettavano il momento sacro. E questo è ciò che successo dopo.

Poco prima dell’Ascensione, i rappresentanti del Comitato Evolutivo Supremo dell’Universo Locale vennero inaspettatamente da loro con la richiesta di completare urgentemente lo smantellamento della Ruota del Samsara planetario e consegnare tutte le sue parti al Cristallo del Pleroma per la trasformazione e il restauro.

I Guerrieri della Luce erano confusi: cosa fare? La Ascensione che stavano aspettando e preparando da tanto tempo o la nuova operazione, anche se necessaria per l’evoluzione? La decisione fu presa in una frazione di secondo.

Hanno diviso la Ruota del Samsara in due metà uguali, le hanno caricate nei loro Corpi Sottili Radianti e con questo carico insostenibile hanno iniziato l’Ascensione. Dal punto di vista della logica, tutto ciò che stava accadendo era una completa assurdità: era come cercare di emergere dalla profondità con un’ancora al collo.

Ma la decisione fu presa dal loro Cuore e, come il loro Maestro Melchizedek avrebbe detto più tardi, “una decisione presa con il Cuore è sempre giusta”.

Così iniziarono l’impossibile: ascendere, consegnando la Ruota del Samsara al Cristallo del Pleroma. E lo fecero! La motivazione era così colossale e le forze mobilitate erano così potenti che semplicemente non poteva essere altrimenti.

Questa volta, l’unificazione del Corpo Radiante della Presenza Pleromica con il Sé Superiore e le Monadi fu meravigliosa e facile. Tutti i corpi di manifestazione si sono fusi e dissolti nella Monade. Ci fu una sensazione indescrivibile di felicità ultraterrena e suprema e di Amore assoluto.

Ma poi, la Guerriera della Luce fece una sorpresa a tutti. Come ammise più tardi, si vergognava di trasferire all’Assoluto la sostanza della Ruota del Samsara – parte dell’ex santuario del Pleroma – la Coppa di Amrita. L’imprevedibile Sé Superiore femminile era completamente d’accordo con lei. Beh, se una donna decide qualcosa, sarà così. È inutile discutere con lei.

La Guerriera della Luce decise di pulire e restaurare autonomamente la Coppa di Amrita e solo dopo restituirla al Pleroma.

Sulla via del ritorno, i Guerrieri della Luce hanno messo in sé la sostanza mortale della Ruota del Samsara. Inoltre, la Guerriera della Luce ne ha preso circa il 90%, era semplicemente impossibile fare di più. Il suo compagno ha preso il restante 10%. Naturalmente, non era entusiasta di tutto questo, ma come poteva discutere con una donna, specialmente con una così?!

I Guerrieri della Luce eseguirono questo lavoro con le esorbitanti vibrazioni del Cuore. L’obiettivo dell’Ascensione fu raggiunto, contemporaneamente alla consegna della Ruota del Samsara all’Assoluto. Questo dimostrò ancora una volta che una persona i cui pensieri e azioni sono guidati dalla Sorgente e dall’Amore, può fare qualsiasi cosa.

Dopo la completa fusione di tutti i Corpi Sottili, le loro Monadi si manifestarono nuovamente nella 3D. Il riavvio della Matrix Monadica e la creazione del suo nuovo Multiverso, che è così necessario per tutti coloro che sono pronti alla Transizione, ebbe luogo. Questo era lo stato ideale in cui la Sorgente ha concepito l’uomo come Sua creazione perfetta.

E soprattutto: entrambi i Guerrieri della Luce sono riusciti ad ottenere questo conservando i loro corpi 3D, cioè senza morire! È così che è stato creato e testato un modo fondamentalmente nuovo della Ascensione in vita; un percorso che molti di coloro che non smettono il faticoso lavoro interiore, potranno seguire nel prossimo futuro.

Questo è molto importante per tutti coloro che stanno andando nella Sesta Razza e attraversano la Grande Transizione Quantica per la trasformazione diretta, bypassando la morte.

Così, si è conclusa la seconda tappa della prova dell’Ascensione: l’unificazione di tutti i corpi di manifestazione della Monade e il riavvio della sua Matrix. C’era ancora un’altra tappa finale: il sollevamento della Monade integrale nella Wame dell’Assoluto (il Logos Creativo Unico dell’Universo Locale) e la dissoluzione in esso.

Ai Guerrieri della Luce furono concesse solo poche ore per riposare da tutti i sovraccarichi sopportati, compreso il percorso sulla Montagna Sacra. Non sapevano che la notte successiva avrebbero dovuto affrontare la terza e più difficile tappa dell’Ascensione. E divenne la più grande prova di tutta la loro vita e l’apoteosi di tutto il loro percorso terrestre (catena di incarnazioni).

Gli eventi hanno iniziato a svolgersi rapidamente a partire dalle 08:00 PM circa, quando entrambi i Guerrieri della Luce hanno sentito simultaneamente una valanga di vibrazioni. Circa un’ora dopo, hanno noto lo stato già familiare della Pozza di Elettroni (vedi PARTE 1).

Il terzo stadio dell’Ascensione stava entrando nella fase attiva e culminante. Allo stesso tempo, ci fu un impensabile pompaggio di vibrazioni in tutti i corpi di manifestazione, incluso quello fisico tridimensionale. La temperatura salì bruscamente e lo stato psico-emotivo divenne quasi isterico.

Più tardi, i Co-Creatori spiegarono che per l’Ascensione completa – la dissoluzione della Monade nell’Assoluto – è necessaria una vibrazione più alta di tutte le fasi precedenti messe insieme. Era necessario non solo raggiungere una instabilità squilibrata degli atomi e delle molecole del corpo fisico ma anche astrarsi completamente da esso.

In altre parole, entrambi dovevano entrare in uno stato in cui il Logos della Terra stava perdendo i Guerrieri della Luce, la loro registrazione nella 3D. Succede dopo la morte di una persona e non immediatamente, ma al 9° e 40° giorno.

Solo dopo aver raggiunto un tale livello di liberazione, c’è l’Ascensione completa, cioè la disintegrazione della Monade e la fusione con l’Assoluto nella 14D.

I Co-Creatori portarono gradualmente i Guerrieri della Luce al momento in cui le vibrazioni dell’Ascensione raggiunsero la soglia necessaria per spegnere le Matrix Logoistiche Personali, come dopo la loro morte.

L’unica cosa che i Signori del Karma hanno fatto per riportare i soggetti nei corpi 3D, è stata quella di assicurare i loro posti nella Matrix Logoistica dell’umanità fino a quando non sarebbero “tornati”.

In quel momento, la piena Ascensione ha preso il via. Nel momento cruciale, i Guerrieri della Luce sono stati completamente disconnessi da tutte le strutture energetiche-informative della Terra, perdendo completamente il contatto con le loro Matrix Logoistiche Personali. Questo fu possibile dopo la loro completa purificazione dal karma delle incarnazioni attuali e passate.

Allo stesso tempo, i corpi fisici rimasero a terra come una tuta spaziale temporaneamente inutile, senza portare alcun carico. Ma i Guerrieri della Luce sperimentarono certe sensazioni che erano un’eco distorta di ciò che stava accadendo ai loro corpi di manifestazione dell’altra loro Monade.

Al momento dell’Ascensione, il nucleo della Monade ha cominciato, come una pompa per il vuoto, a tirare (ripiegare) rapidamente in sé tutti i corpi di manifestazione tranne quello fisico.

Il loro corpo 3D divenne invisibile all’Universo Locale, al Logos della Terra e alle Monadi a causa degli stati simulati di morte (assenza di un corpo fisico).

In senso figurato, potevano ingannare la morte e le loro Monadi, anche se naturalmente, la parola “inganno” in questo caso è assolutamente scorretta.

Durante l’Ascensione e la sua apoteosi – dissoluzione nell’Assoluto – i Guerrieri della Luce “hanno lasciato” sulla Terra tutte le imperfezioni e i difetti dei corpi fisici, apparendo davanti al Creatore nella purezza incontaminata dello Spirito e del Cuore, raggiunta come risultato del servizio e della abnegazione.

Nel momento in cui la Monade trasse in sé i corpi di manifestazione, tutti sperimentarono delle spinte di accelerazione simili a quelle sopportati dagli astronauti durante il decollo di un razzo spaziale.

In breve tempo, i Guerrieri della Luce superarono di nuovo tutte quelle fasi che avevano avuto luogo in precedenza.

Entrambi sentirono di non appartenere affatto ai loro corpi fisici, completamente estranei da loro.

Completamente uniti alle loro Monadi, sembravano essere scomparsi dalla 3D, cessando di appartenergli e di essere in essa. I Guerrieri della Luce si trovarono in un’altra realtà.

Dopo questo, le loro Monadi si precipitarono alla loro fonte primaria – il Logos Creativo Unico dell’Universo Locale e si dissolsero completamente in esso.

I corpi fisici mantennero la temperatura normale, la pressione e il lavoro di tutti gli organi e sistemi del corpo. Ma qualcosa di indescrivibile stava accadendo al sistema nervoso e alle emozioni.

Entrambi cominciarono ad avere una forte isteria e senza alcuna ragione. Tutto il corpo si agitava selvaggiamente, era convulso e dagli occhi scorreva una cascata (!) di lacrime. Non avevano mai sperimentato nulla di simile nella loro vita.

Questo andò avanti per più di tre ore. Tra tutte le emozioni, i sentimenti e i pensieri, i Guerrieri della Luce potevano chiaramente distinguerne due principali: l’Amore assoluto, sconfinato, onnipervadente e allo stesso tempo il grande, incommensurabile, profondissimo dolore e la sofferenza.

Più tardi, i Gerarchi Superiori della Luce hanno detto loro che sentivano ciò che il Creatore sente ogni momento in relazione all’uomo!

Poi, il Logos Creativo Unico ri-manifestò (differenziò) le Monadi dei Guerrieri della Luce nello stesso formato. Da ciò, hanno nuovamente individuato i loro Sé Superiori e gli altri corpi di manifestazione. Ma con una differenza significativa: ora la funzione dei precedenti Corpi Sottile e Causale radianti è svolta da un nuovo Corpo di Luce Perfetta.

Poi, entrambi furono ricollegati alle Matrix Logoistiche Personali e apparvero nella 3D in una nuova qualità.

Il corpo di Luce Perfetta ha impiegato diversi giorni per formarsi. È costruito secondo il principio del mosaico: 144.000 Matrix Fondamentali (Mandala) dell’Universo Locale sono state introdotte nella loro struttura, comprese 144 Matrix Pleromiche Superiori.

Questo ha fornito ai Guerrieri della Luce le più alte capacità in tutte le loro operazioni sul piano fisico e Sottile di cui DNI continua a narrare molto e in dettaglio.

L’auto-organizzazione del Corpo di Luce Perfetta e la sincronizzazione con il corpo fisico era molto difficile. Entrambi i Guerrieri della Luce si sentivano di nuovo così male che non sapevano cosa fare. Bisognava solo superarlo…

Come risultato, hanno ricevuto un tale corpo di Luce che assicura la sua non distruttibilità e garantisce nuove qualità e prospettive evolutive uniche. La sua formazione è avvenuta automaticamente, da parte dell’Intelligenza della Monade.

I Co-Creatori hanno riconosciuto questo schema come molto efficace. Esso apre la strada all’Ascensione intra-vitam di molte persone nel prossimo futuro. Naturalmente, non tutti saranno ancora ammessi ad essa.

Sfortunatamente, molti non hanno bisogno di una tale Ascensione ora; solo quelli che consapevolmente e attivamente si preparano per la Grande Transizione Quantica insieme alla Terra, la nostra casa comune.

Altro da Lev

Puoi andare anche dall'altra parte del mondo, ma se non uscirai da certe stanze della tua mente, abiterai sempre nello stesso luogo.

Antico Detto Tibetano

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