La Nostra Ascensione Parte 1 – Di Lev

Contemporaneamente alla creazione accelerata delle condizioni per la Transizione alla 4D e 5D per le persone pronte a questo, i Co-Creatori stanno conducendo esperimenti ancora più audaci.

L’Ascensione alla 14D è stata testata su due leader (uomo e donna) della squadra di terra, senza sacrificare i loro corpi fisici (!)

Prima si credeva che l’Ascensione fosse il naturale e unico risultato evolutivo possibile di tutte le incarnazioni terrestri dell’uomo come portatore delle Monadi.

Come risultato dell’Ascensione, una persona ripristina l’integrità della sua Monade: è completamente ripulita dal karma, è liberata dalla necessità di ulteriori incarnazioni sulla Terra (rompe la Ruota del Samsara) e si fonde con l’Assoluto.

L’uomo diventa un Essere Supremo Perfetto. È liberato per sempre dalla prigionia della incarnazione della gravità karmica della Terra 3D.

Dopo questo, egli PUÒ, ma NON È OBBLIGATO ad incarnarsi sul nostro pianeta. Come fanno i Maestri Ascesi. Sono chiamati Ascesi perché hanno raggiunto un tale livello di Spiritualità che si sono sottratti all’influenza della morte e del karma e possono, a volontà, per ragioni di suprema convenienza, reincarnarsi sulla Terra in un corpo fisico tridimensionale per compiere una o un’altra missione della Gerarchia Superiore della Luce.

Tutti coloro che sono stati ammessi all’Ascensione e hanno superato con successo questo rito in precedenza, non sono tornati sulla Terra nella loro attuale incarnazione. I loro corpi fisici e sottili si sono disintegrati e trasformati in pura Luce. Non sono tornati di nuovo negli stessi gusci (corpi). Sono diventati Entità Ascese di Luce e possono incarnarsi come tali, non soggetti a corruzione, morte e karma.

L’Ascensione è il risultato di tutte le incarnazioni dell’uomo sulla Terra, il suo esame evolutivo e l’opportunità di raggiungere un nuovo livello superiore. La preparazione per questo richiede decine di vite e viene effettuata dai Curatori dell’Ascensione – i Signori Serapis ed Elijah.

La più difficile è l’ultima incarnazione che finisce con l’Ascensione. Questa vita è una copia in miniatura di tutte le incarnazioni significative dell’uomo, il Grande Servizio e l’assoluta abnegazione. Una vita in cui l’uomo non vive per se stesso, ma ogni sua azione è subordinata ad un fine supremo ed è condizionata da esso. 

L’essenza del nuovo esperimento dei Co-Creatori era completamente diversa dall’assioma e dalla formula dell’Ascensione che esisteva prima. Naturalmente, il suo contenuto rimaneva incrollabile. Non poteva essere diversamente. Furono sperimentati nuovi modi di ascensione alla 14D.

La differenza principale e fondamentale del nuovo modello era che i soggetti dovevano ascendere (unirsi completamente con il loro Sé Superiore e il loro MONDO) e allo stesso tempo conservare il corpo fisico e rimanere nella INCARNAZIONE 3D.

Prima di allora, l’Ascensione significava SEMPRE la morte dell’ascendente, cioè la perdita del corpo fisico. Altrimenti era impossibile, poiché gli atomi e le cellule del corpo fisico NON POSSONO sopportare il carico e la super-energia dell’Ascensione.

Per avere successo, una persona deve trasformarsi in Luce Pura e Perfetta.

In precedenza, un tale schema era improbabile perché si credeva che per l’Ascensione, il richiedente dovesse solo bilanciare il suo karma ma non trasmutarlo completamente. I corpi con il riempimento del cristallo karmico non superiore al 49% erano ammessi ad Ascendere.

Per entrambi i Guerrieri della Luce che hanno lavorato molto e attivamente con diversi tipi di karma (vedi – Disclosure News, Il Ritorno dei Signori del Karma, Parti 1-12.2) non era chiaro: come si può ascendere con tale karma? Si supponeva che il karma fosse bruciato nel Raggio dell’Ascensione.

Prima dell’esperimento, i Co-Creatori hanno chiesto ai Guerrieri della Luce di dividere completamente il loro personale Cristallo del Karma, di trasformare il corpo karmico in uno Causale, poi in un Causale Radiante e alla fine, di formare un Corpo Unico di Ascensione.

Secondo il piano dei Co-Creatori e lo schema sviluppato dai Maestri Ascesi, la transizione degli esaminati doveva avvenire in tre fasi con una pausa di quaranta giorni tra ciascuna. Le tappe erano divise in micro-cicli, separati da 33 giorni.

Nella prima fase, i Guerrieri della Luce hanno ricatturato il 100% del loro Corpo dell’Ascensione dalla egregore della Morte che conteneva gli aspetti mortali residui dell’ex Co-Creatore Nero dell’Universo Locale e di suo figlio Yaltabaoth.

Gli eventi successivi si sono svolti rapidamente e drammaticamente. Una notte, i Co-Creatori hanno fuso i Corpi Sottile e Causale Radianti dei Guerrieri della Luce.

All’alba presto, il Corpo dell’Ascensione èstato integrato in questa struttura. In questo modo, il Corpo della Presenza Pleromica, che l’Uomo Perfetto possedeva originariamente, è stato parzialmente formato.

Naturalmente, non era ancora completamente completato perché per la sua completa restaurazione e attivazione, era necessario integrare in esso le Strutture Superiori del Corpo della Monade e subire l’iniziazione della fusione con l’Assoluto.

In altre parole, i loro Corpi della Presenza Pleromica erano pronti a metà, rimanendo inattivi e poco funzionali. Quasi come un disco rigido del computer nuovo e non formattato.

Allo stadio successivo, la sostanza della Matrix Materna della Morte è stata rimossa dai nuovi Corpi.

Breve spiegazione … Per millenni, sulla Terra 3D, sono esistite due Matrix della Morte: una interna (personale, individuale) ed un’altra esterna (centrale) del DNA causale dei Gerarchi Supremi Neri menzionati sopra.

Con la sua proiezione energetico-informativa, la Matrix della Morte esterna (materna) formava, secondo il numero di persone nate sulla Terra, le Matrix individuali della Morte. Esse venivano introdotte nel DNA, nel codice genetico e nelle strutture causali di una persona come programma letale.

La Matrix della Morte materna garantiva che gli uomini (nella stragrande maggioranza) avrebbero continuato a morire senza raggiungere l’immortalità. I Co-Creatori hanno incaricato i Guerrieri della Luce di cancellare questo dispositivo.

Secondo il loro piano, alla Guerriera della Luce, la seconda del test, fu assegnato uno dei ruoli chiave poiché fu attraverso le donne che l’umanità fu infettata dal programma letale. Lei e il suo partner hanno dovuto distruggere contemporaneamente non solo la Matrix personale della Morte in loro, ma anche annientare quella materna.

Ci volle un mese per rimuovere la Matrix individuale. Si rivelò incommensurabilmente più difficile trasformare in Luce Perfetta l’energia della Matrix della Morte esterna. I Guerrieri della Luce non avevano mai avuto un lavoro più difficile e doloroso.

La rimozione avvenne con grande pena e sofferenza della Guerriera della Luce. Al momento di drenare l’energia dalla Matrix Materna, sentì un forte dolore al basso ventre e quasi svenne per lo shock.

Il Guerriero della Luce che le era accanto in quel momento, la aiutò con tutto quello che poteva. Per alleviare la sua sofferenza ha cercato di trascinare su di sé il “carburante” della Matrix della Morte iniettato nella sua compagna.

E’ stato impossibile, perché doveva lavorare più del 90% da sola. Era un dovere karmico, poiché era attraverso una donna che si doveva fare questa operazione di pulizia. Non ci sono parole per descrivere tutto quello che la povera Guerriera della Luce ha dovuto sopportare.

L’energia della Morte della Matrix Materna fu temprata in lei per sette terribili giorni. All’inizio, il dolore fisico era insopportabile, poi divenne debilitante… Nonostante il pesante sovraccarico, il giorno pianificato dell’Ascensione, la Matrix Materna fu annientata.

Il grave dolore fisico ed emotivo continuò per un’altra settimana. Durante questo tempo, gli organismi di entrambi i Guerrieri della Luce sono completamente scomparsi, la loro funzionalità è crollata. Sembrava che apparissero loro i sintomi di almeno una dozzina di malattie gravi e persino mortali.

Hanno anche deciso che se improvvisamente tutto questo veniva confermato, sarebbero andati su una delle più alte montagne sacre e avrebbero realizzato l’Ascensione da lì, gettandosi letteralmente nell’abisso. Erano, infatti, pronti a farlo.

Il loro corpo e il loro sistema nervoso erano al limite. L’annientamento dell’energia mortale non passava senza lasciare traccia: i pensieri di morte tormentavano costantemente i Guerrieri della Luce. In questo stato esausto, in adempimento dell’ordine dei Signori del Karma, partirono per il punto specificato dell’Ascensione.

Era situato su una montagna sacra, al centro dei Templi della Luce Perfetta, dell’Albero della Vita e della Svastica Divina. La configurazione di questi luoghi di potere forma un triangolo con lati di 33 metri.

Il tempo quel giorno era bestiale e sulle montagne era bestiale al quadrato: vento penetrante, pioggia gelida e pesante, e nebbia con visibilità limitata a pochi metri. I Guerrieri della Luce riuscirono a malapena a raggiungere il posto giusto.

Questo costò loro le ultime forze. Raccogliendo tutta la loro forza di volontà, presero la loro posizione di partenza e in un solo impulso generarono l’impulso dell’Ascensione.

Quello che è successo dopo è stato così veloce che non hanno nemmeno capito cosa sia successo veramente. Le loro strutture radianti, insieme all’onda del DNA, si sono fuse in un unico Mandala di Luce in rotazione super-rapida (la singolarità dell’Ascensione) che come un razzo si è precipitato verso la Monade.

A quel tempo, sapevano già che è possibile conservare il corpo fisico durante la fusione con la Monade e non solo nello stato di morte clinica o in coma. C’è un altro metodo sviluppato dai Signori dell’Ascensione, in particolare Saint-Germain.

Hanno presentato ai Guerrieri della Luce questo metodo, chiamato Pozza di Elettroni. Si forma quando, sotto l’influenza di un Raggio speciale diretto ad una persona, gli atomi e le molecole del suo corpo fisico raggiungono il livello limite delle vibrazioni.

Le loro orbite elettroniche e le connessioni elettromagnetiche cominciano a rompersi e il reticolo cristallino perde il suo equilibrio stabile.

Questo crea l’effetto di un acceleratore delle bio-particelle elementari che compongono il corpo umano 3D. Il pompaggio delle vibrazioni si ferma solo in quel momento critico, seguito dalla disintegrazione del corpo fisico e dalla morte della persona. Per tre notti, i Co-Creatori hanno così preparato i Guerrieri della Luce all’Ascensione.

Quindi, dopo avere creato la Singolarità dell’Ascensione, si precipitarono verso i loro Sé Superiori, le Monadi e si fusero temporaneamente con l’Assoluto nella 14D, perdendo tutti i corpi di manifestazione.

Ma l’Ascensione non è avvenuta. Invece di fondersi con la Monade, i Guerrieri della Luce sentivano che qualche forza sconosciuta li tirava indietro, impedendo loro di fondersi con il Sé Superiore. Come un saltatore in alto che cerca di stabilire un nuovo record mondiale ma non riesce a superare l’asticella.

Dopo un momento, la singolarità dell’Ascensione si disintegrò esattamente allo stato precedente al tentativo. Il momento successivo, la voce dei Signori del Karma scoppiò come un tuono: “Critica mancanza di integrità. L’ascensione è impossibile”. Entrambi i Guerrieri della Luce erano sotto shock.

I giorni seguenti trascorsero nella profonda analisi post volo, più precisamente sul mancato decollo. Tutti si sono interrogati sul perché l’integrità assoluta non era stata raggiunta. Questa situazione era inaspettata non solo per i Guerrieri della Luce ma anche per i Co-Creatori che li avevano preparati.

Naturalmente, questo schema di Ascensione era fondamentalmente nuovo, nessuno l’aveva mai sperimentato prima. Era chiaro che c’era qualcosa che mancava da qualche parte e questo era qualcosa di molto importante non solo per i testati. La lacuna doveva essere colmata ed eliminata al più presto.

Come risultato di un brainstorming comune, è stato stabilito quanto segue…

(Continua)

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Antonio De Curtis in arteTotò

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