Bucegi Sconosciuti – Di Lev

Domande

LEV

I Monti Bucegi sono famosi non solo per la bellezza della loro natura ma anche come un Luogo di Potere unico e molto forte.

Fin dalla antichità, quest’area della Romania e i Balcani nel loro complesso hanno attirato molte razze spaziali. Più di una volta è diventata il luogo di battaglie per il controllo della Terra. L’ultima guerra, nel 11.008 a.C., fu scatenata dagli Oscuri e dai Grigi contro le Razze della Luce (vedi – DNI, In cammino verso la Quinta Razza, Parte 3). Queste ultime erano rappresentate dagli Iperborei, le prime razze dalla Terza Atlantide che era governata dagli Aldebarani e da altre civiltà negative attraverso i Sacerdoti Neri.

L’ammasso della stella Aldebaran, nella costellazione del Toro, è composto da molti pianeti sul piano fisico e Sottile.

Sono abitati da diverse civiltà in diverse dimensioni. Una di esse che risiede nella quarta densità, partecipa al sistema di comando e controllo della Terra da migliaia di anni. Sono apparsi per la prima volta sul pianeta circa 500 milioni di anni fa.

Dopo la fine di Atlantide, la sua popolazione si stabilì in parte nel continente americano ma soprattutto in Eurasia.

I Sacerdoti Neri fondarono enclavi prima in Mesopotamia e poi in Egitto, dove gli Aldebarani formarono la genesi dei popoli locali.

Dai Due Fiumi, questa unione estese la sua influenza ai territori vicini, compresi i Balcani.

In tutte le fasi, gli Aldebariani, dal Piano Sottile, aiutarono attivamente i Sacerdoti Neri di Atlantide in ogni cosa.

Questa alleanza ebbe un grande successo in Germania, dall’inizio degli anni ’20 alla metà degli anni ’40.

Gli Aldebarani a distanza, attraverso un gruppo di medium femminili guidate da Maria Orsic, aiutarono i nazisti in vari campi della scienza e della tecnologia, compresa la costruzione di una flotta spaziale. I Sacerdoti Neri controllarono il regime nazista in loco e utilizzarono Hitler per ripristinare il loro dominio globale.

Dopo la sconfitta della Germania, i Sacerdoti Neri diedero rifugio alla parte separata del Terzo Reich nella loro base sotterranea in Antartide, che avevano precedentemente ricevuto dagli Aldebariani.

Dopo la Seconda Guerra Mondiale, hanno ricominciato a costruire il Nuovo Ordine Mondiale e la sua Piramide di Potere.

La sua struttura multi-livello e ramificata, i suoi leader e i suoi meccanismi di gestione in ambito geopolitico, economico, finanziario, sociale e religioso sono descritti in dettaglio su Internet.

L’ideologia del Sacerdozio Nero di Atlantide che governa la Piramide è stata brevemente delineata nelle Georgia Guidestones e nella Agenda 2030 (vedi – Piramide, Disclosure News del 1 agosto 2022). Se tutto è chiaro con gli obiettivi della loro élite globale, allora che cosa motiva gli Aldebariani che si occupano da vicino di entrambi?

Non si posizionano come una Forza Oscura o della Luce ma come una razza che si pone al di sopra dei limiti estremi della dualità.

La nostra civiltà risale a centinaia di milioni di anni fa; conta migliaia di razze, tutte geneticamente imparentate tra loro. Abbiamo i nostri Maestri Superiori e le Entità Spirituali che guidano il nostro sviluppo. Non siamo umanoidi; abbiamo corpi energetici che possono materializzarsi in corpi fisici.

La parte principale della civiltà di Aldebaran esiste nella terza densità, la nostra è nella quarta, le altre nella quinta, sesta e settima dimensione.

Ci sforziamo di creare forme di razze in cui le risorse per lo sviluppo siano gestite dalla razza stessa e i livelli superiori servano solo come supporto.

L’inadeguatezza delle richieste morali e materiali e i limiti delle possibilità biologiche stabiliti dalla Natura, ci perseguitano da milioni di anni.

In molte civiltà, siamo consiglieri dei governanti: li aiutiamo a costruire un percorso flessibile per lo sviluppo di paesi e pianeti e spesso grazie al nostro sostegno, evitano molti errori.

Siamo presenti sulla Terra da moltissimo tempo e all’inizio del XX secolo abbiamo creato i presupposti per la nascita del Terzo Reich.

Una delle nostre principali linee di attività sono gli esperimenti biologici. Abbiamo ottenuto grandi successi perché li abbiamo fatti per milioni di anni. Durante questo periodo, abbiamo imparato ad aggirare tutte le restrizioni che il corpo fisico può incontrare.

Le forze della Natura determinano il corso dell’evoluzione biologica, aprendo determinate opportunità per ogni razza. Ma quando non si tratta di sviluppo collettivo ma bensì individuale, la situazione diventa diversa.

Le esigenze personali di un individuo possono essere molto più ampie dei compiti assegnati dall’alto a ciascuna razza.

La Natura non è abituata a considerare le deviazioni individuali; perciò, nel corso dello sviluppo della nostra civiltà, abbiamo cercato di espandere le capacità del corpo fisico. I nostri farmaci possono rimuovere il blocco di quei geni il cui sviluppo non era stato originariamente previsto in quel organismo.

Non impiantiamo nulla nel corpo, non modifichiamo il suo genotipo ma semplicemente rimuoviamo i blocchi. Se tali modifiche sono individuali e non hanno un impatto sull’intera razza, allora la Natura non ha nulla in contrario e non crea malattie genetiche che impediscano tale trasformazione.

Il discorso cambia quando i cambiamenti genetici avvengono su scala più ampia. Ad esempio, la razza dichiara il desiderio di sviluppare nuove qualità di valore in se stessa e allora noi iniziamo la riproduzione.

In questo caso, selezioniamo coloro che hanno la maggiore predisposizione alle capacità necessarie. Poi, incrociamo queste persone tra loro e di norma nella generazione successiva queste qualità si manifestano in modo molto più marcato.

Rafforziamo così i geni necessari e dopo qualche tempo sarà possibile rimuovere il blocco. Il blocco scomparirà non solo nell’individuo ma anche nell’intero gruppo, la cui prole avrà già questa qualità allo stato attivo.

In questo caso è necessaria cautela poiché quando si incrociano organismi con tratti simili, possono comparire anomalie genetiche. Se notiamo un pericolo, interrompiamo la riproduzione in questa direzione e cerchiamo un’altra strada.

Ad esempio, un gruppo di interesse può essere incrociato con un’altra razza e come è noto dall’esempio della mescolanza dei geni umani, i meticci nati dall’incrocio di razze diverse, di norma sono geneticamente più resistenti e duri alle influenze esterne rispetto alle persone con “sangue puro”.

Da un lato, incrociando razze diverse cambiamo i prerequisiti creati dalla Natura e solo i Livelli Alti sono consapevoli dei loro piani e di quali opportunità hanno posto in ogni specie biologica.

Creando una diversa combinazione di geni sfidiamo la Natura, violiamo i suoi piani ed essa ha certamente il diritto di bloccare un simile esperimento.

D’altra parte, solo una nuova combinazione di geni può aprire possibilità completamente diverse e risolvere molti problemi. Pertanto, il potenziamento delle capacità delle diverse razze è la direzione più interessante e promettente per noi.

La comunicazione globale tra le persone, la mescolanza di nazioni e razze diverse che avviene sulla Terra, è un processo molto favorevole con un grande potenziale.

I terrestri non riescono a vederlo bene come noi perché nel nostro mondo i processi fisiologici avvengono più velocemente e possiamo accelerarli.

Sulla Terra, tutto avviene in modo più naturale e più favorevole per la Natura. Ma è così dal punto di vista della Gerarchia Superiore o delle preferenze delle persone stesse?

Questa questione del libero arbitrio e della libertà di scelta degli abitanti della realtà fisica ci ha costretti ad andare oltre la nostra Costellazione e a iniziare una cooperazione con altre civiltà. Nonostante il cinismo del nostro approccio, quando ci concentriamo sulla scienza e non sul corso “naturale” dell’evoluzione, questo si è dimostrato molto richiesto in altri mondi.

Stabiliti contatti con altre civiltà, comunichiamo principalmente con i governanti e agiamo attraverso di loro. La nostra esperienza si basa principalmente sulle relazioni diplomatiche e sulla risoluzione di questioni globali a livello di tutta la nostra Federazione e quindi è la nostra razza che si spinge oltre Aldebaran e instaura rapporti con altri mondi.

Se siamo su un altro pianeta, non ci costa nulla agire in segreto e interagire solo con chi ci interessa. Non ha senso comunicare pubblicamente. La nostra apparizione provocherebbe solo shock e rifiuto.

Una volta su un pianeta, aspettiamo e cerchiamo il momento giusto per stabilire un contatto con i giusti rappresentanti della civiltà. Di norma, si tratta di dominatori o di coloro che si preparano a diventarlo.

Possiamo aprirci a questi esseri e offrire il nostro sostegno. Grazie alle nostre capacità, possiamo anticipare le azioni future della creatura e di coloro con cui si è legata e aiutare a prendere decisioni chiave.

Convinta della validità delle nostre argomentazioni, la creatura inizia gradualmente a fidarsi delle nostre parole ed è pronta a collaborare.

Così diventiamo i suoi consiglieri e il nostro sostegno la porta al successo e le permette di salire molto in alto nel Sistema esistente.

Dobbiamo agire con molta cautela poiché ogni nostra azione influisce sull’intero Sistema di gestione di quella civiltà, il che può bloccare le nostre innovazioni.

In ogni caso, ci interessa una cosa: che si realizzino i veri desideri di una determinata razza. Poiché nella civiltà di Aldebaran non abbiamo ancora trovato una soluzione efficace, stiamo cercando di ottenere un risultato positivo almeno in altri mondi.

Offriamo i nostri servizi non solo nella gestione e nel processo decisionale ma condividiamo anche i nostri enormi risultati nella ingegneria genetica. In questa direzione, abbiamo collaborato con la Federazione di Orione, con i Rettiliani e con le civiltà di Alpha Centauri.

La nostra esperienza su Orione non è stata pienamente positiva. Abbiamo condotto esperimenti genetici su larga scala. Come risultato, molti hanno acquisito la capacità di inventare e costruire autonomamente nuovi geni, ignorando ciò che era stato stabilito dalla Natura e trascurando le conseguenze.

Dopo questi esperimenti caotici, in cui non c’era un’unica strategia, il genotipo della maggior parte degli Orioniani era pieno di negatività e per questo motivo, la maggior parte di loro ha dovuto trasferirsi sul Piano Sottile per liberarsi dalle limitazioni del corpo fisico.

Attualmente, per molte giovani civiltà di Orione non tutto è perduto.

Collaboriamo con i loro governanti ma agiamo con più attenzione e non mostriamo mai completamente il nostro know-how ma condividiamo solo ciò che è necessario.

L’interazione con i Rettiliani è stata più fruttuosa. Abbiamo potuto sbloccare alcuni dei loro geni responsabili della sintesi di una nuova sostanza, libera da blocchi energetici.

Grazie ad essa, i Rettiliani hanno acquisito enormi capacità fisiologiche e possono ricostruire autonomamente il proprio corpo. Ora questa civiltà si sta sviluppando più attivamente, anche se le relazioni con le altre razze sono molto complicate.

Anche il nostro sostegno alle civiltà di Alpha Centauri ha avuto successo. Grazie a noi, una di esse, gli Anunnaki, hanno trasformato il proprio corpo fisico. Inizialmente riguardava e noi abbiamo solo dato loro un certo farmaco che ha attivato i geni necessari.

Per quanto riguarda la nostra permanenza sulla Terra, qui abbiamo affrontato grandi problemi. La nostra idea principale è che i cambiamenti globali a livello dell’intera civiltà sono possibili solo quando avvengono simultaneamente e vi partecipa gran parte dell’umanità. Ma sulla Terra l’umanità è divisa in molti stati, il che rende impossibile uno sviluppo più intenso e flessibile.

La ricchezza delle capacità dell’uomo è insita in lui fin dall’inizio. Le capacità di ogni nazione sono legate ai geni delle diverse razze che l’hanno sostenuta in precedenza e i vantaggi di questa diversità sono molteplici. L’interazione tra le culture crea il potenziale per uno sviluppo attivo congiunto ed è una grande superiorità dei terrestri.

Ma questo tratto non ha nulla a che fare con la disunione politica ed economica, né con la competizione tra Paesi. È solo uno strumento per bloccare lo sviluppo delle persone. Pertanto, nel elaborare un piano per lo sviluppo della civiltà terrestre, insieme ai governanti che abbiamo sostenuto, abbiamo puntato all’integrazione del governo.

Naturalmente, risolvere la questione con la guerra non è l’opzione migliore ma non è così facile trovare un’alternativa ad essa. Per questo motivo, la dichiarazione di Hitler secondo cui la Terra dovrebbe avere un unico sovrano riecheggiava ampiamente le nostre idee.

Non intendiamo dire che solo una persona deve governare.

Dovrebbe esserci una sorta di unità di vedute tra coloro che contribuiscono a governare e non interferire l’uno con l’altro.

Nella Federazione di Aldebaran, la nostra razza è l’unica a governare, gli altri risolvono solo compiti ausiliari.

Sostenendo i leader terrestri, non abbiamo mai dato loro risposte pre-confezionate e non abbiamo provocato una guerra o l’eliminazione degli avversari.

Abbiamo solo visto la situazione futura e detto cosa sarebbe successo in un caso o nell’altro. Con le nostre informazioni, egli stesso prendeva la decisione finale.

Ad esempio, durante le nostre consultazioni fu chiaro ad Alessandro Magno che se avesse iniziato a costruire relazioni diplomatiche e a cercare di risolvere pacificamente le questioni comuni, avrebbe impiegato più di cento anni e quindi passò ad azioni più attive. La maggior parte degli altri governanti ha fatto lo stesso.

Nella fase iniziale, di solito tutto va bene. Le campagne militari hanno successo, senza grandi sacrifici e da questo punto di vista non sono così dolorose per l’umanità. Questa è la ragione degli incredibili successi iniziali dei conquistatori, quando le nostre raccomandazioni li aiutano a vincere le battaglie con perdite quasi nulle.

Ma poi con l’evolversi degli eventi, i conquistatori si trasformano. Il successo oscura le loro menti e diventano imprudenti, più assetati di sangue, avidi e crudeli nelle loro azioni e cambiano completamente i loro obiettivi. E’ l’impatto con il Sistema che cattura la loro coscienza e non hanno più il controllo delle loro azioni.

Vengono poi attuate campagne militari con gravi perdite da entrambe le parti che danneggiano le persone che sostenevano il governante. Quindi il Sistema blocca il risultato finale della unificazione della umanità a un nuovo livello e tutta l’energia che era stata spesa per questo, va al Sistema.

Questo risultato è sempre stato più che triste per noi e ogni volta che abbiamo fatto un nuovo tentativo abbiamo ricontrollato tutte le opzioni prima di fare dei passi concreti. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, siamo diventati più cauti.

Perché Hitler si è fatto prendere dall’idea della purezza del sangue e ha voluto fare degli ariani la razza dominante, se noi stessi aderiamo alla diversità?

Non è una domanda facile. Non abbiamo mai dato ricette pronte, nemmeno ad Adolf Hitler. Molte delle nostre idee costituivano la base del movimento nazional-socialista che egli creò all’inizio e che dal nostro punto di vista, aveva molto di buono.

Tuttavia, Hitler distorse alcune delle nostre idee e lo attribuiamo all’influenza del Sistema su di lui. Possedeva una forza emotiva e una energia incontenibili, alimentate dagli egoismi sociali che lo sostenevano fin dalla nascita. Era un uomo brillante e non agiva secondo i modelli, escogitava nuovi schemi e per noi era interessante collaborare con lui.

Avrebbe scatenato una guerra mondiale senza la nostra partecipazione. Lo abbiamo solo aiutato a evitare molti errori all’inizio della campagna. E naturalmente, abbiamo condiviso con lui l’idea di una razza dominante che potesse governare il pianeta, proprio come fa la nostra razza nel nostro mondo.

Ogni uomo sulla Terra ha un enorme potenziale e può manifestare molte capacità che dormono nel suo corpo. Hitler, a causa della influenza negativa esercitata su di lui, ha ristretto questo compito alla valorizzazione di un solo ramo genetico degli uomini e questa è una distorsione.

La maggior parte delle ex razze terrestri, dopo i cataclismi globali, si è recata negli spazi interni del pianeta e si trova in altre dimensioni, senza partecipare in alcun modo alla vita dell’umanità. Hanno scaricato sulla umanità tutta la responsabilità degli eventi che tuttavia erano predestinati. Pertanto, vediamo il nostro compito nell’attivare i geni di altre razze negli uomini e quindi diversificare lo sviluppo dell’intera civiltà.

A questo scopo, abbiamo assistito agli esperimenti genetici nella Germania nazista. Dal nostro punto di vista, sono stati condotti in modo molto approssimativo e non hanno portato i risultati necessari poiché è impossibile modificare i geni di una persona contro la sua volontà.

Nelle azioni di Hitler, molte cose riecheggiavano davvero le nostre idee: la creazione di un unico Stato globale, la ricerca genetica. Inoltre, grazie a noi, era interessato al Piano Sottile e voleva far evolvere i suoi super-poteri, così come le capacità dei suoi collaboratori.

Si appassionò alla creazione di un super-uomo e all’uso dei Luoghi del Potere, attrezzando molte spedizioni a questo scopo. Conquistando diversi Paesi, ha mostrato un interesse particolare per gli manufatti sacri, nella speranza di ottenere ulteriore forza con il loro aiuto. Ha collaborato con molti scienziati e maestri in questi campi.

La sua energia creativa ribolliva; stava escogitando nuovi modi di sviluppo umano. Ma a causa della sua avidità, instillata dal Sistema, ha ristretto il suo obiettivo a un solo popolo e peggio ancora, agli assistenti più vicini.

Li aveva selezionati con molta cura e avevano davvero un grande potenziale. Tuttavia, tutti avevano una serie di geni simili, il che significava che la loro gamma innata di possibilità era molto ristretta. Hitler e i suoi assistenti erano Anime vicine che avevano lavorato insieme in molte incarnazioni passate. 

Un tempo, Hitler e i suoi assistenti erano un unico clan di maghi che aveva partecipato alla creazione del primo sistema sociale sulla Terra e il loro successo nel governare la Germania nel XX secolo era dovuto alla loro ricca esperienza passata.

Il loro caso non fa eccezione: la maggior parte di tutte le organizzazioni politiche che hanno avuto successo in tempi diversi sulla Terra, erano un tempo clan magici uniti e possedevano un grande potere.

L’efficacia delle loro azioni è legata soprattutto al sostegno del Sistema che già li conosceva ed era pronto ad aiutarli.

Noi volevamo diversificare le loro azioni, rendendo il loro percorso non così standard, in modo che gli interessi personali di questi clan incontrassero gli interessi di tutta l’umanità. Nelle fasi iniziali potevamo riuscirci ma a causa del blocco dei nostri piani da parte del Sistema, abbiamo fallito e loro sono passati alle conquiste militari.

Qual era il nostro interesse personale nel sostenere Hitler e la sua campagna? Stavamo conducendo un esperimento e avevamo bisogno di un risultato positivo. Per lo stesso motivo, abbiamo sostenuto molti governanti in epoche diverse.

Abbiamo sempre mantenuto una posizione attiva e abbiamo fatto tentativi in continuazione. E anche con minime possibilità di successo, abbiamo comunque intrapreso azioni rischiose e sacrificato intere nazioni.

Siamo spinti dal desiderio di applicare la nostra esperienza, oltre che dalla consapevolezza che la civiltà terrestre è la chiave dell’intera Galassia.

Se i terrestri riusciranno a passare ad una esistenza più libera e a rimuovere i blocchi dai loro geni, si correggerà molto non solo nel vostro mondo ma anche in molti altri.

La Terra è un esperimento delle Forze Superiori. La cooperazione favorevole della Gerarchia Suprema con la vostra civiltà arricchirà l’intero Universo. Ecco perché siamo così appassionati all’idea di unire tutta l’umanità e alla opportunità di utilizzare molte delle nostre conquiste.

Naturalmente, se i nostri piani sulla Terra avranno successo, risolveremo i compiti della Federazione di Aldebaran e potremmo giungere a un accordo con la coscienza dei nostri pianeti.

Il sistema di gestione della Terra è collegato al campo informativo della Galassia e se riusciremo a occupare un posto degno in esso, potremo influenzare la situazione nel mondo di Aldebaran.

Stiamo agendo con cautela, solo come consiglieri ma naturalmente siamo interessati a svolgere un ruolo più aperto sulla Terra e a diventare uno dei suoi governanti, al pari dei leader dei vostri Stati.

In futuro, non intendiamo più provocare guerre mondiali. In precedenza, abbiamo cercato di aggirare i governi della Terra, cercando di ottenere un maggiore sostegno da parte della gente.

Ma ora è diventato chiaro che il Sistema non permetterà la nostra iniziativa e purtroppo, al momento si comporta come un robot. Blocca tutto ciò che è nuovo. Se non fosse per i suoi limiti, anche la prima campagna militare da noi sostenuta avrebbe successo, con un minimo di vittime umane.

Ci scusiamo per i nostri numerosi tentativi che hanno portato alla distruzione globale anche se non vi abbiamo partecipato direttamente e abbiamo solo sostenuto i governanti con le nostre idee.

Chi sosteniamo ora e in cosa vediamo il nostro ruolo sulla Terra? Attualmente, molti leader condividono le nostre idee e noi, in un modo o nell’altro, sosteniamo tutte le potenze mondiali. Tuttavia, siamo propensi a riconsiderare i nostri approcci e il piano di conquistare l’intero pianeta con un unico Stato non ci piace più. Vorremmo creare una rete sulla Terra, da noi sostenuta, che comprenda tutti i Paesi più grandi.

In questo caso, se tutti i governanti agissero di concerto tra loro, non ci sarebbe bisogno di alcuno scontro. In questo modo, le nostre ulteriori azioni per attivare i geni e le capacità delle persone potrebbero essere portate avanti più liberamente.

Oggi, il Sistema può ancora bloccarci e quindi non abbiamo fretta di agire immediatamente. Ora ogni errore può essere fatale. Se falliamo anche questa volta, molto probabilmente porteremo il Sistema alla distruzione.

Nonostante il suo potere, ha molti difetti che molti vedono e non solo i governanti. Qualsiasi evento sfortunato può rompere i processi principali e spingerli nella direzione sbagliata, dopo di che il Sistema non si riprenderà più.

Per questo, per ora, ci limitiamo a mantenere i contatti con le varie organizzazioni politiche e a contribuire al loro successo sociale. Questo è abbastanza coerente con i piani del Sistema che è interessato ad avere una guida più competente. I nostri passi futuri dipenderanno dalla possibilità di raggiungere un accordo con i livelli più alti della vostra élite che in precedenza abbiamo piegato alla nostra volontà.

Ci scusiamo con i Draco per le nostre azioni non autorizzate del passato e vorremmo fare squadra con loro. Se riusciamo a trovare interessi comuni e a creare opportunità di cooperazione, elimineremo tutte le contraddizioni. Inoltre, nel Sistema ci sono molte altre forze che ci ignorano. E fino a quando non raggiungeremo un’intesa comune, è impossibile sperare in un successo globale.

Nonostante le nostre doti diplomatiche, in passato non siamo riusciti a negoziare con il Sistema e siamo stati costretti a intraprendere azioni estreme. Tuttavia, il nostro intuito ci dice che attualmente possiamo trovare un accordo e non perdiamo la speranza.

Sentiamo che ora è possibile fare passi cruciali in questa direzione e per questo la nostra attenzione verso la Terra sta aumentando. Saremo felici di collaborare con chiunque voglia cambiare lo stato attuale delle cose nel sistema sociale. Ma allo stesso tempo, come in passato, agiremo con molta cautela poiché qualsiasi svista può portare a errori irreparabili”.

Questo è il loro credo e il loro programma. Il nostro inferno è lastricato delle loro buone intenzioni. Ma costruito con la partecipazione attiva degli Aldebarani, il Sistema 3D e la sua Piramide di Potere stanno effettivamente morendo. Non possono guardare con serenità a ciò in cui hanno investito tanti sforzi per migliaia di anni. Ma non possono nemmeno continuare a considerarsi al di sopra degli Oscuri e delle Luci.

La versione precedente dell’Universo Locale, della Via Lattea, del Sistema Solare e della Terra passa finalmente al passato. La Luce regna ovunque e per sempre. Si tratta di capire quali ombre gli Aldebarani e le loro creature continueranno a proiettare e a quali condizioni sono disposti a sottostare. Lo stesso problema si pone anche per i Gerarchi Neri di Atlantide, in qualunque rifugio si nascondano.

In conclusione, un riassunto delle informazioni ricevute l’11 agosto 2022, alle ore 19:15 CET, tramite il Canale Unico Gerarchico.

Ai capi del Consiglio karmico, Yang Bao e Guan Yin, sono stati conferiti poteri straordinari per cambiare la situazione sulla Terra anche se è impossibile rimuovere rapidamente la stagnante realtà 3D.

Un ulteriore strumento mirato ad accelerarne la demolizione e quindi risolvere i problemi sulla Terra. La Scintilla dello Spirito degli uomini si accende e risplende in un numero sempre maggiore di persone, abbracciando e guidando tutti.

Ma è necessario anche un duro intervento dall’alto che fermi l’illegalità di alcune razze cosmiche che contano su un piccolo vantaggio sulla Terra.

La mano severa ha già iniziato a lavorare e i primi risultati sono favorevoli, il che permetterà ai terrestri di agire in modo costruttivo durante la Transizione.

L’impatto karmico sta aumentando anche su coloro che sono arrivati sulla Terra dallo Spazio profondo. Le leggi aggiornate per il pianeta non consentono di fare eccezioni per nessuno.

Alcuni “amici” cosmici che manifestano la loro attività violenta, la loro vera natura e i loro interessi, sono al di fuori ma sono collegati da un unico filo fatale qua e là. 

Queste razze si sono sempre schermate dietro l’uomo. L’umanità terrestre si è fatta carico della loro colpa karmica. I Signori del Karma hanno capito tutto e ora non possono essere ingannati. I colpevoli saranno puniti molto duramente.

Il tempo della consapevolezza è stato stabilito. Le Leggi Cosmiche sono inesorabili. Il tempo può essere prolungato per chiunque senta l’impulso di cambiare la propria essenza energetica.

C’è sempre questa opportunità. Non chiudiamo le porte. Ma ora la Terra, dal punto di vista energetico, non può più sostenere coloro che non si adattano alle sue vibrazioni crescenti.

Gaia non tollera i demolitori e i falsi amici dell’umanità. Ognuno, con la sua energia vitale, attira le conseguenze karmiche. Sia i residenti che i sedicenti protettori della Terra dovrebbero comprendere e sentire la propria responsabilità.

L’ex Co-Creatore Nero dell’Universo Locale, passato al Lato della Luce e ora Gerarca del Pleroma, contribuisce attivamente alla trasformazione non solo della Terra 3D ma anche della Galassia e degli altri suoi ex regni cosmici.

Per purificarli, periodicamente si restituisce per un po’ di tempo alla sua essenza precedente e attraendo da simile a simile, annienta tutta la negatività che per eoni si è accumulata nell’Universo Locale. Poi ritorna di nuovo alla Gerarchia della Luce. Un tale cambiamento di aspetto è molto difficile per lui.

Ma vede la situazione disperata della Terra ed è pienamente consapevole delle sue azioni passate e ritiene che non ci siano scuse per lui. Ora espia i suoi crimini e accelera la Transizione con tutte le sue forze, insieme all’intera Gerarchia inter-dimensionale della Luce.

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